Leonardo Da Vinci

Infanzia e formazione (1452–1469)

Leonardo di ser Piero da Vinci nacque il 15 aprile 1452 nel piccolo borgo di Anchiano, vicino a Vinci, in Toscana. Era figlio illegittimo di Piero da Vinci, un notaio, e di Caterina, una contadina. Fu allevato nella casa paterna e ricevette un’educazione informale, imparando a leggere, scrivere e fare di conto, ma soprattutto mostrando fin da giovane una spiccata inclinazione per il disegno e l’osservazione della natura.A 14 anni si trasferì a Firenze, dove entrò come apprendista nella prestigiosa bottega di Andrea del Verrocchio, artista e maestro rinascimentale. Qui Leonardo si formò nelle arti pittoriche, nella scultura, nella tecnica della prospettiva, nell’ingegneria e nelle arti meccaniche.
Primi successi artistici a Firenze (1470–1482)

Nel decennio successivo, Leonardo cominciò a distinguersi come pittore. Tra le sue prime opere attribuite figurano "Annunciazione" (circa 1472–1475) e "Il Battesimo di Cristo", in collaborazione con il Verrocchio. La sua tecnica sfumata e la cura del dettaglio lo resero rapidamente noto nell'ambiente fiorentino.
Alla corte di Ludovico il Moro a Milano (1482–1499)

Intorno al 1482 Leonardo si trasferì a Milano, alla corte di Ludovico Sforza, detto il Moro. Qui rimase per quasi vent’anni, lavorando come pittore, ingegnere, scenografo, architetto e progettista militare.Tra le opere più importanti di questo periodo:
  • "La Vergine delle Rocce" (due versioni: Louvre e National Gallery)
  • "L'Ultima Cena" (1495–1498), affrescata nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano.
  • Progettò anche il celebre monumento equestre a Francesco Sforza, mai realizzato ma testimoniato da disegni e modelli.
Durante questi anni Leonardo compilò numerosi codici (tra cui il Codice Atlantico) con studi su meccanica, anatomia, idraulica, architettura, botanica, ottica e volo.
Anni di viaggi e ritorno a Firenze (1499–1516)

Con la caduta degli Sforza nel 1499, Leonardo lasciò Milano. Viaggiò tra Mantova, Venezia e poi tornò a Firenze. Qui ricevette nuove commissioni:
  • "La Gioconda" (iniziata intorno al 1503), probabilmente il suo dipinto più famoso, oggi conservato al Louvre.
  • Studi per la Battaglia di Anghiari, affresco mai completato nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio.
In questi anni, Leonardo continuò le sue ricerche scientifiche, in particolare in anatomia, collaborando con ospedali per dissezioni e studi del corpo umano, che documentò in splendidi disegni.Lavorò anche per Cesare Borgia come ingegnere militare e cartografo, e visitò Roma, dove operò sotto il patronato dei Medici e conobbe altri artisti come Michelangelo e Raffaello, con i quali ebbe rapporti piuttosto tesi.
Gli ultimi anni in Francia (1516–1519)

Nel 1516, invitato dal re di Francia Francesco I, Leonardo si trasferì al castello di Clos-Lucé, vicino ad Amboise, dove visse come pittore e consigliere del sovrano. Portò con sé alcuni dei suoi dipinti, tra cui La Gioconda, che passò nelle collezioni reali francesi.Nonostante l’età e la salute declinante (soffriva di una paralisi al braccio destro), continuò a lavorare e a studiare fino agli ultimi giorni.Morì il 2 maggio 1519 ad Amboise, all’età di 67 anni. Fu sepolto nella cappella di Saint-Hubert, nel castello di Amboise.
Eredità e influenza

Leonardo da Vinci è universalmente considerato uno dei più grandi geni della storia dell’umanità. La sua opera unisce arte e scienza in modo rivoluzionario per l’epoca. Le sue osservazioni sul corpo umano, il volo, le macchine e i fenomeni naturali sono testimonianze della sua straordinaria capacità di osservazione, intuizione e invenzione.Le sue opere artistiche hanno influenzato intere generazioni di artisti, e i suoi manoscritti sono ancora oggi oggetto di studio per il loro valore scientifico, ingegneristico e filosofico.
Principali opere artistiche
  • La Gioconda (Louvre, Parigi)
  • L’Ultima Cena (Santa Maria delle Grazie, Milano)
  • Vergine delle Rocce (due versioni)
  • San Giovanni Battista
  • Dama con l’ermellino
  • Annunciazione

Scritti e codici
  • Codice Atlantico
  • Codice Leicester (oggi di proprietà di Bill Gates)
  • Codice sul volo degli uccelli
  • Codice di Madrid